Lunedì, 12 Dicembre 2016

Risorse e vincoli finanziari dello Statuto di Autonomia

Oggi pomeriggio, lunedì 12 dicembre, si è riunita la Consulta per la Riforma dello Statuto. Il Presidente Giandomenico Falcon ha aperto i lavori informando dell’incontro previsto con la presidenza della Convenzione di Bolzano il 23 gennaio 2017. Ad introdurre la discussione sulle risorse e i vincoli finanziari – sesto nucleo tematico affrontato in questa sede – la Consulta ha invitato Fulvia Deanesi, Dirigente generale del Dipartimento Affari finanziari della Provincia autonoma di Trento, e Gianfranco Cerea, professore ordinario di Scienza delle finanze presso il Dipartimento di Economia e Management dell'Università degli studi di Trento. Nel suo contributo, Fulvia Deanesi ha illustrato  l’evoluzione della finanza provinciale sottoponendo all’attenzione dei componenti della Consulta le varie fasi di adeguamento dello Statuto nella materia, i patti fra Stato e Autonomia (Accordo di Milano del 2009 e Patto di Garanzia del 2014) e la connessione dell’economia del territorio con la finanza provinciale. Gianfranco Cerea ha poi esposto analiticamente i rapporti finanziari dello Stato con le Autonomie, mettendo - peraltro - in rilievo come l’Autonomia del Trentino Alto Adige sia del tutto atipica per il livello delle competenze e delle risorse spettanti, fortemente collegate alla crescita economica che in questi territori è stata molto più alta che altrove. Va considerato inoltre che anche la conformazione del territorio ha un impatto sui costi dei servizi. Un territorio di montagna, com’è il Trentino Alto Adige,  comporta costi per un 20-25% in più – stima il professor Cerea – rispetto a quello che si osserva altrove. A guidare il suo contributo alcune domande di rilievo. Come accrescere la capacità dello Statuto di dare certezza ai profili finanziari dell’autonomia? Come quantificare e stabilizzare il “concorso” alla solidarietà previsto dalla legge delega n.42 del 2009? Come tutelare l’autonomia e le finanze provinciali nel caso di una crisi economica locale? In chiusura del suo intervento il prof. Cerea ha formulato alcuni suggerimenti sui criteri per dare maggiore certezza e stabilità ai rapporti finanziari, ivi compreso il concorso delle autonomie trentine e sudtirolesi alla finanzia pubblica. Sono seguiti poi gli interventi, fra gli altri, di Rodolfo Borga, Paolo Pombeni, Giuseppe Detomas, Luca Nogler, Martina Loss, Lucia Maestri, Walter Viola, Paolo Chiariello, Anna Simonati, Fabio Pizzi.


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